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Culto di Domenica 14 Aprile 2019

Culto di Domenica 14 Aprile 2019

https://youtu.be/oaIY80ZlCxY

Giovanni 5:1-15
1 Dopo queste cose ci fu una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
2 Or a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, c’è una vasca, chiamata in ebraico Betesda, che ha cinque portici. 3 Sotto questi portici giaceva un gran numero d’infermi, di ciechi, di zoppi, di paralitici[, i quali aspettavano l’agitarsi dell’acqua; 4 perché un angelo scendeva nella vasca e metteva l’acqua in movimento; e il primo che vi scendeva dopo che l’acqua era stata agitata era guarito di qualunque malattia fosse colpito].
5 Là c’era un uomo che da trentotto anni era infermo. 6 Gesù, vedutolo che giaceva e sapendo che già da lungo tempo stava così, gli disse: «Vuoi guarire?» 7 L’infermo gli rispose: «Signore, io non ho nessuno che, quando l’acqua è mossa, mi metta nella vasca, e mentre ci vengo io, un altro vi scende prima di me». 8 Gesù gli disse: «Àlzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». 9 In quell’istante quell’uomo fu guarito; e, preso il suo lettuccio, si mise a camminare.
10 Quel giorno era un sabato; perciò i Giudei dissero all’uomo guarito: «È sabato, e non ti è permesso portare il tuo lettuccio». 11 Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: “Prendi il tuo lettuccio e cammina”». 12 Essi gli domandarono: «Chi è l’uomo che ti ha detto: “Prendi il tuo lettuccio e cammina?”» 13 Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Gesù infatti si era allontanato, perché in quel luogo c’era molta gente. 14 Più tardi Gesù lo trovò nel tempio, e gli disse: «Ecco, tu sei guarito; non peccare più, ché non ti accada di peggio». 15 L’uomo se ne andò, e disse ai Giudei che colui che l’aveva guarito era Gesù. 16 Per questo i Giudei perseguitavano Gesù e cercavano di ucciderlo; perché faceva quelle cose di sabato.

Culto di Martedì 09 Aprile 2019

Culto di Martedì 09 Aprile 2019

Marco 3: 31-35
La madre e i fratelli di Gesù
31 Giunsero sua madre e i suoi fratelli; e, fermatisi fuori, lo mandarono a chiamare. 32 Una folla gli stava seduta intorno, quando gli fu detto: «Ecco tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle là fuori che ti cercano». 33 Egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?» 34 Girando lo sguardo su coloro che gli sedevano intorno, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! 35 Chiunque avrà fatto la volontà di Dio, mi è fratello, sorella e madre».

Culto di Domenica 07 Aprile 2019

Culto di Domenica 07 Aprile 2019

Culto di Martedì 02 Aprile 2019 – “Gesù ci chiama ad essere sinceri”

Culto di Martedì 02 Aprile 2019 – “Gesù ci chiama ad essere sinceri”

Giobbe 35
Eliu esorta Giobbe a ricercare Dio
1 Poi Eliu riprese il discorso e disse:
2 «Credi tu d’aver ragione
quando dici: “La mia giustizia è superiore a quella di Dio”?
3 Infatti hai detto: “Che mi giova?
Che guadagno io di più a non peccare?”
4 Io ti darò la risposta:
a te e agli amici tuoi.
5 Considera i cieli, e vedi!
Guarda le nuvole, come sono più in alto di te!
6 Se pecchi, quale inconveniente gli procuri?
Se moltiplichi i tuoi misfatti, che danno gli arrechi?
7 Se sei giusto, che gli dai?
Che riceve egli dalla tua mano?
8 La tua malvagità non nuoce che al tuo simile,
e la tua giustizia non giova che ai figli degli uomini.
9 Si grida per le molte oppressioni,
si alzano lamenti per la violenza dei grandi;
10 ma nessuno dice: “Dov’è Dio,
il mio Creatore,
che nella notte ispira canti di gioia,
11 che ci fa più intelligenti delle bestie dei campi
e più saggi degli uccelli del cielo?”
12 Là gridano, ma egli non risponde,
a motivo della superbia dei malvagi.
13 Certo, Dio non dà ascolto a lamenti vani;
l’Onnipotente non ne fa caso;
14 e tu, quando dici che non lo scorgi,
la tua causa gli sta davanti;
sappilo aspettare!
15 Ma ora, perché la sua ira non punisce,
perché egli non prende rigorosa conoscenza delle trasgressioni,
16 Giobbe apre vanamente le labbra
e accumula parole irragionevoli».

Culto di Domenica 31 Marzo 2019 – “Nella casa di Dio troviamo solo benedizioni!”

Culto di Domenica 31 Marzo 2019 – “Nella casa di Dio troviamo solo benedizioni!”

Giovanni 1:29-39
29 Il giorno seguente, Giovanni vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo! 30 Questi è colui del quale dicevo: “Dopo di me viene un uomo che mi ha preceduto, perché egli era prima di me”. 31 Io non lo conoscevo; ma appunto perché egli sia manifestato a Israele, io sono venuto a battezzare in acqua». 32 Giovanni rese testimonianza, dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere dal cielo come una colomba e fermarsi su di lui. 33 Io non lo conoscevo, ma colui che mi ha mandato a battezzare in acqua, mi ha detto: “Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quello che battezza con lo Spirito Santo”. 34 E io ho veduto e ho attestato che questi è il Figlio di Dio».
35 Il giorno seguente, Giovanni era di nuovo là con due dei suoi discepoli; 36 e fissando lo sguardo su Gesù, che passava, disse: «Ecco l’Agnello di Dio!» 37 I suoi due discepoli, avendolo udito parlare, seguirono Gesù. 38 Gesù, voltatosi, e osservando che lo seguivano, domandò loro: «Che cercate?» Ed essi gli dissero: «Rabbì (che, tradotto, vuol dire Maestro), dove abiti?» 39 Egli rispose loro: «Venite e vedrete». Essi dunque andarono, videro dove abitava e stettero con lui quel giorno. Era circa la decima ora.

Culto di Martedì 26 Marzo 2019 – “Glorifica Gesù con tutto il cuore”

Culto di Martedì 26 Marzo 2019 – “Glorifica Gesù con tutto il cuore”

Prima lettera di Pietro 3: 8-17
8 Infine, siate tutti concordi, compassionevoli, pieni di amore fraterno, misericordiosi e umili; 9 non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedite; poiché a questo siete stati chiamati affinché ereditiate la benedizione.
10 Infatti: «Chi vuole amare la vita e vedere giorni felici,
trattenga la sua lingua dal male e le sue labbra dal dire il falso;
11 fugga il male e faccia il bene; cerchi la pace e la persegua;
12 perché gli occhi del Signore sono sui giusti
e i suoi orecchi sono attenti alle loro preghiere;
ma la faccia del Signore è contro quelli che fanno il male».
13 Chi vi farà del male, se siete zelanti nel bene? 14 Se poi doveste soffrire per la giustizia, beati voi! Non vi sgomenti la paura che incutono e non vi agitate; 15 ma glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori. Siate sempre pronti a render conto della speranza che è in voi a tutti quelli che vi chiedono spiegazioni. 16 Ma fatelo con mansuetudine e rispetto, e avendo la coscienza pulita; affinché quando sparlano di voi, rimangano svergognati quelli che calunniano la vostra buona condotta in Cristo. 17 Infatti è meglio che soffriate per aver fatto il bene, se tale è la volontà di Dio, che per aver fatto il male.

Culto di Domenica 24 Marzo 2019 – “Non più che Dio non ha cura di te”

Culto di Domenica 24 Marzo 2019 – “Non più che Dio non ha cura di te”

Isaia 40: 27-31
27 Perché dici tu, Giacobbe,
e perché parli così, Israele:
«La mia via è occulta al SIGNORE
e al mio diritto non bada il mio Dio?»
28 Non lo sai tu? Non l’hai mai udito?
Il SIGNORE è Dio eterno,
il creatore degli estremi confini della terra;
egli non si affatica e non si stanca;
la sua intelligenza è imperscrutabile.
29 Egli dà forza allo stanco
e accresce il vigore a colui che è spossato.
30 I giovani si affaticano e si stancano;
i più forti vacillano e cadono;
31 ma quelli che sperano nel SIGNORE acquistano nuove forze,
si alzano a volo come aquile,
corrono e non si stancano,
camminano e non si affaticano.

Culto di Domenica 19 Marzo 2019 – “Non piegarti davanti alla fornace!”

Culto di Domenica 19 Marzo 2019 – “Non piegarti davanti alla fornace!”

Daniele 3:13-25
13 Allora Nabucodonosor, irritato e furioso, ordinò che gli portassero Sadrac, Mesac e Abed-Nego; questi furono condotti alla presenza del re. 14 Nabucodonosor disse loro: «Sadrac, Mesac, Abed-Nego, è vero che non adorate i miei dèi e non vi inchinate davanti alla statua d’oro che io ho fatto erigere? 15 Ora, appena udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del saltèrio, della zampogna e di ogni specie di strumenti, siate pronti a inchinarvi per adorare la statua che io ho fatta; ma se non la adorerete, sarete immediatamente gettati in una fornace ardente; e quale Dio potrà liberarvi dalla mia mano?»
16 Sadrac, Mesac e Abed-Nego risposero al re: «O Nabucodonosor, noi non abbiamo bisogno di darti risposta su questo punto. 17 Ma il nostro Dio, che noi serviamo, ha il potere di salvarci e ci libererà dal fuoco della fornace ardente e dalla tua mano, o re. 18 Anche se questo non accadesse, sappi, o re, che comunque noi non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo la statua d’oro che tu hai fatto erigere».
19 Allora Nabucodonosor s’infuriò e l’espressione del suo viso mutò completamente nei riguardi di Sadrac, Mesac e Abed-Nego. Egli ordinò che si arroventasse la fornace sette volte più del solito; 20 poi ordinò agli uomini più vigorosi del suo esercito di legare Sadrac, Mesac e Abed-Nego, e di gettarli nella fornace ardente. 21 Allora i tre uomini furono legati con le loro tuniche, le loro vesti, i loro mantelli e tutti i loro indumenti e furono gettati in mezzo alla fornace ardente. 22 Poiché l’ordine del re era perentorio e la fornace era arroventata, il calore uccise gli uomini che avevano gettato Sadrac, Mesac e Abed-Nego nel fuoco. 23 E questi tre uomini, Sadrac, Mesac e Abed-Nego, caddero legati in mezzo alla fornace ardente.
24 Allora il re Nabucodonosor fu spaventato e andò in gran fretta a dire ai suoi consiglieri: «Non erano tre, gli uomini che abbiamo legati e gettati in mezzo al fuoco ardente?» Quelli risposero e dissero al re: «Certo, o re!» 25 «Eppure», disse ancora il re, «io vedo quattro uomini, sciolti, che camminano in mezzo al fuoco, senza avere sofferto nessun danno; e l’aspetto del quarto è simile a quello di un figlio degli dèi.

Culto di Domenica 17 Marzo 2019 – “Devi ritornare a casa!”

Culto di Domenica 17 Marzo 2019 – “Devi ritornare a casa!”

Salmi 84
Benedizione nella casa di Dio
1 Al direttore del coro. Sulla ghittea. Salmo dei figli di Core.
Oh, quanto sono amabili le tue dimore,
SIGNORE degli eserciti!
2 L’anima mia langue e vien meno,
sospirando i cortili del SIGNORE;
il mio cuore e la mia carne mandano grida di gioia al Dio vivente.
3 Anche il passero si trova una casa
e la rondine un nido dove posare i suoi piccini…
I tuoi altari, o SIGNORE degli eserciti,
Re mio, Dio mio!…
4 Beati quelli che abitano nella tua casa
e ti lodano sempre! [Pausa]
5 Beati quelli che trovano in te la loro forza,
che hanno a cuore le vie del Santuario!
6 Quando attraversano la valle di Baca
essi la trasformano in luogo di fonti
e la pioggia d’autunno la ricopre di benedizioni.
7 Lungo il cammino aumenta la loro forza
e compaiono infine davanti a Dio in Sion.
8 O SIGNORE, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera;
porgi orecchio, o Dio di Giacobbe! [Pausa]
9 Vedi, o Dio, nostro scudo,
guarda il volto del tuo unto!
10 Un giorno nei tuoi cortili val più che mille altrove.
Io preferirei stare sulla soglia della casa del mio Dio,
che abitare nelle tende degli empi.
11 Perché Dio, il SIGNORE, è sole e scudo;
il SIGNORE concederà grazia e gloria.
Egli non rifiuterà di far del bene a quelli che camminano rettamente.
12 O SIGNORE degli eserciti,
beato l’uomo che confida in te!

Culto di Martedì 12 Marzo 2019

Culto di Martedì 12 Marzo 2019

Luca 6: 43-45
43 Non c’è infatti albero buono che faccia frutto cattivo, né vi è albero cattivo che faccia frutto buono; 44 perché ogni albero si riconosce dal proprio frutto; infatti non si colgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva dai rovi. 45 L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore tira fuori il bene, e l’uomo malvagio dal malvagio tesoro del suo cuore tira fuori il male; perché dall’abbondanza del cuore parla la sua bocca.