Culto di Martedì 01 Agosto – “Nelle tenebre, affidati a Dio”
Isaia 50: 4-10
Il servo del Signore oltraggiato e soccorso
4 Il Signore, DIO, mi ha dato una lingua pronta,
perché io sappia aiutare con la parola chi è stanco.
Egli risveglia, ogni mattina, risveglia il mio orecchio,
perché io ascolti, come ascoltano i discepoli.
5 Il Signore, DIO, mi ha aperto l’orecchio
e io non sono stato ribelle,
non mi sono tirato indietro.
6 Io ho presentato il mio dorso a chi mi percoteva,
e le mie guance a chi mi strappava la barba;
io non ho nascosto il mio vòlto
agli insulti e agli sputi.
7 Ma il Signore, DIO, mi ha soccorso;
perciò non sono stato abbattuto;
perciò ho reso la mia faccia dura come la pietra
e so che non sarò deluso.
8 Vicino è colui che mi giustifica;
chi mi potrà accusare?
Mettiamoci a confronto!
Chi è il mio avversario?
Mi venga vicino!
9 Il Signore, DIO, mi verrà in aiuto;
chi è colui che mi condannerà?
Ecco, tutti costoro diventeranno logori come un vestito,
la tignola li roderà.
10 Chi di voi teme il SIGNORE
e ascolta la voce del suo servo?
Sebbene cammini nelle tenebre, privo di luce,
confidi nel nome del SIGNORE
e si appoggi al suo Dio!