Culto di Domenica 03 Giugno 2018 – Dio è la nostra forza!
LA PAROLA
Ebrei 11:30-40
30 Per fede caddero le mura di Gerico dopo che gli Israeliti vi ebbero girato attorno per sette giorni.
31 Per fede Raab, la prostituta, non perì con gli increduli, avendo accolto con benevolenza le spie.
32 Che dirò di più? Poiché il tempo mi mancherebbe per raccontare di Gedeone, Barac, Sansone, Iefte, Davide, Samuele e dei profeti, 33 i quali per fede conquistarono regni, praticarono la giustizia, ottennero l’adempimento di promesse, chiusero le fauci dei leoni, 34 spensero la violenza del fuoco, scamparono al taglio della spada, guarirono da infermità, divennero forti in guerra, misero in fuga eserciti stranieri. 35 Ci furono donne che riebbero per risurrezione i loro morti; altri furono torturati perché non accettarono la loro liberazione, per ottenere una risurrezione migliore; 36 altri furono messi alla prova con scherni, frustate, anche catene e prigionia. 37 Furono lapidati, segati, uccisi di spada; andarono attorno coperti di pelli di pecora e di capra; bisognosi, afflitti, maltrattati 38 (di loro il mondo non era degno), erranti per deserti, monti, spelonche e per le grotte della terra. 39 Tutti costoro, pur avendo avuto buona testimonianza per la loro fede, non ottennero ciò che era stato promesso. 40 Perché Dio aveva in vista per noi qualcosa di meglio, in modo che loro non giungessero alla perfezione senza di noi.
IL CULTO
IL MESSAGGIO
Il capitolo 11 degli Ebrei parla della fede di diversi uomini graditi a Dio, uomini che si sono dati a Lui completamente nonostante questo attirasse ingiurie e maltrattamenti.
Erano uomini e donne semplici che hanno creduto in un Dio grande, un Dio che ha donato loro molto da poter condividere con gli altri.
Di per certo erano deboli ma divennero forti quando conobbero Dio, affrontarono ogni battaglia con la piena consapevolezza che il Signore sarebbe intervenuto in loro favore forgiando cosi la propria fede.
Quante volte viviamo momenti di prova, problemi di famiglia, malattie, pensieri, paure e ansie dove non sappiamo come dobbiamo comportarci?
E’ proprio quello il momento giusto per confidare in Dio affinché ci possa riempiere di tutta la forza necessaria che ci serve per uscire dalla tempesta.
Con Gesù possiamo fare TUTTO, è Lui che fa la differenza (Filippesi 4:13).
Qual è il primo passo da compiere?
Le storie di Gedeone e di Davide ci fanno comprendere che non scappavano davanti ai problemi ma che, nonostante le paure e i dubbi, compievano quello che Dio aveva loro comandato ben certi che Egli avrebbe adempiuto quanto detto. Hanno confidato in Dio anche nelle situazioni più critiche rincorrendo il problema e affrontandolo nel nome del Signore degli eserciti e Dio puntualmente ha risposto donando loro vittoria.
La Chiesa di Dio deve essere forte e non può vivere nelle debolezze del mondo, Dio la continuerà a forgiare attraverso le prove e le vicissitudini per far sì che possiamo da Lui prender nuove forze invocandolo con tutto il nostro cuore e aspettando con fiducia il Suo intervento.
Per poter essere al sicuro dobbiamo credere con tutto il cuore alla Parola di Dio e costruire intorno a noi delle solide mura: la fiducia assoluta in Dio, la pace, l’amore verso la Chiesa e verso il prossimo, il riposo e la gioia della salvezza.
Spesso vorremmo mantenere le distanze da quel problema che ci fa paura e ci incute angoscia, restiamo in alto sul monte. Per poter avere la vittoria dobbiamo però scendere a valle e affrontare il nemico con coraggio nel nome di Gesù credendo che ciò che Egli dice lo mantiene.
Riponiamo la nostra vita nelle mani del Signore e cerchiamo la Sua gioia, una gioia non legata a ciò che di materiale possediamo ma alla Salvezza eterna in Cristo Gesù, sarà quella la nostra vera fonte di forza (Neemia 8:10).
Per poter diventare dei guerrieri valorosi dobbiamo:
– Prendere piena consapevolezza che Dio è potente a fare TUTTO, le mura di Gerico erano invalicabili eppure sprofondarono nonostante le derisioni degli avversari del Popolo di Dio.
– Ubbidire ciecamente alla Sua volontà e alla Sua Parola
– Saper aspettare con fiducia l’intervento di Dio
– Comprendere che passare dal fuoco è un passaggio necessario per poter essere strumenti validi nelle mani di Dio
Coraggio, il Signore è la nostra forza!
Dio ci benedica!
Da leggere:
1 Samuele 17, storia di Davide
Giudici 6, storia di Gedeone
Giosuè 6, le mura di Gerico crollano